Fiordo di Furore: una delle spiagge più belle della Campania
Intro: Fiordo di Furore in Costiera Amalfitana è una delle spiagge più belle della Campania, nonché una delle più suggestive.
Furore è un piccolo borgo situato in Costiera Amalfitana, tra Amalfi e Agerola, conosciuto anche come “il paese che non c’è”.
Questo soprannome è dovuto al fatto che le case non sorgono una accanto all’altra, bensì emergono dalla roccia intorno alla spiaggia, il fiordo.
Il Fiordo di Furore è un piccolo e stretto braccio di mare, nato dalla furia delle acque, situato a ridosso della Marina di Furore.
Il paese è molto caratteristico con le sue case colorate e i muri dipinti di murales, una street art che lo rende una galleria d’arte a cielo aperto.
Il Fiordo di Furore è suggestivo per la sua conformazione costituita dalla spiaggia che affaccia su una fessura nella roccia, scavata dal torrente Schiato che scende dall’altopiano di Agerola.
Il mare appare al centro di questa montagna scavata e infrange le sue onde sulla piccola baia, raggiungibile con un percorso di trekking oppure via mare.
Di cosa parlo in questo articolo
Furore: trekking, vigneti e cantine
Assaporate un itinerario autentico che combina trekking, panorami e sapori autentici della Costiera Amalfitana.
Passeggiate nel piccolo villaggio di Furore, attraversando la Valle di Praia e scoprendo i vigneti arroccati su terrazze verticali.
Il tour comprende:
- Visita ai vigneti e alla cantina dove viene prodotto il vino della Costiera Amalfitana;
- Pranzo in una fattoria locale che si affaccia sul famoso fiordo di Furore;
- Degustazione di vini e passeggiate nei boschi intorno al paesaggio rurale.
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L’escursione dura 4 ore in tutto, quindi appena finito puoi recarti sulla spiaggia del Fiordo di Furore e goderti il resto della giornata.
Fiordo di Furore racconta una storia d’amore
Nel 1948, Roberto Rossellini girò l’episodio centrale del film Amore con Anna Magnani sulle scalinate del borgo.
I due restano incantati dal fiordo e decidono di comprare due “monazzeni”, casette sulla spiaggia, alle quali la gente del luogo dà il nome di Villa del Dottore e la Villa della Storta, che accoglie il museo permanente dedicato ad Anna Magnani.
Nel borgo si raccontano ancora le scenate di gelosia dell’attrice nei confronti del regista, tanto che quando la storia d’amore finì, Anna Magnani regalò la sua casa al vecchio custode e non fece più ritorno a Furore.
Se siete curiosi, sul sito del Comune di Furore, troverete tante informazioni sul luogo e anche su questa storia.
Come arrivare a Furore
Per raggiungere Furore e il Fiordo in auto, da Agerola vi basterà seguire le indicazioni, mentre se arrivate dalla statale Positano-Amalfi, al bivio di Pogerola abbandonate l’Amalfitana, attraversate Vettica, Conca dei Marini e percorrete circa 8 chilometri.
In autobus, da Napoli e Salerno, arriverete ad Amalfi per poi prendere un altro autobus in direzione Positano/Sorrento.
La fermata è nei pressi del ponte sul fiordo, dove una scala abbastanza ripida scende fino alla spiaggia.