Sentiero degli Dei: itinerario a piedi da Agerola a Nocelle
Intro: Il Sentiero degli Dei è un percorso naturalistico che regala panorami e scorci indimenticabili. Scopriamo insieme questo itinerario a piedi da Agerola a Nocelle!
Il Sentiero degli Dei è il percorso ideale per chi ama la natura, le escursioni avventurose e il trekking, poiché è un itinerario a piedi nella Costiera Amalfitana, lungo circa 9 km.
La passeggiata parte da Agerola e termina a Nocelle, una frazione di Positano, situata alle pendici del Monte Pertuso.
Completamente immerso in una natura incontaminata, regala a chiunque decida di intraprenderlo dei panorami indimenticabili e unici al mondo.
In questo articolo cercherò di darvi le informazioni turistiche necessarie per affrontare il percorso e soprattutto dei consigli di carattere pratico per ottimizzare i tempi.
Di cosa parlo in questo articolo
Sentiero degli Dei: natura incontaminata
Italo Calvino descrive il sentiero affermando:
“Quella strada sospesa sul magico golfo delle “Sirene” solcato ancora oggi dalla memoria e dal mito”.
Questa è la frase che troverai ad accoglierti su mattonelle di ceramica all’inizio del percorso.
Un itinerario immerso in una natura dove gli interventi dell’uomo sono assolutamente non invasivi e consistono in barriere protettive e segnaletica.
Per il resto, è la macchia mediterranea a fare da padrona incontrastata a questa passeggiata, che dura all’incirca 7 ore e mostra scorci sui Monti Lattari e, alcune volte, sull’isola di Capri in lontananza all’orizzonte.
Il nome deriva dalla leggenda secondo la quale questo è il luogo dove le divinità greche passarono per salvare Ulisse dalle Sirene, adagiate sull’isola de Li Galli.
Insomma, è un posto paradisiaco che profuma di lecci, rosmarino ed erica.
Come arrivare al Sentiero degli Dei
Con l’auto dovete imboccare l’autostrada A3 (indicata anche come E45 sulle mappe) e percorrerla fino all’uscita Castellammare di Stabia.
Proseguire in direzione Gragnano/Lettere/Agerola/Amalfi e immettervi sulla statale SS 366 in direzione Agerola.
Seguite le indicazioni per Bomerano e parcheggiate sulle strisce bianche nei pressi della piazzetta.
In caso non ci fossero posti, è possibile parcheggiare l’auto in un parcheggio a pagamento nei pressi dello stadio, pagando 5€ per l’intera giornata.
Con gli autobus, puoi raggiungere il Sentiero degli Dei da:
- Napoli: autobus Sita 5080 dalla stazione centrale fino ad Agerola;
- Amalfi: autobus della Sita fino alla fermata Bomerano;
- Positano: bus fino ad Amalfi e poi, prendere l’autobus Amalfi/Agerola;
- Sorrento: bus fino ad Amalfi, via Positano, e poi quello Amalfi/Agerola.
Sentiero degli Dei: durata, percorso, cosa vedere
Il Sentiero degli Dei è un unico percorso naturalistico, tuttavia non tutti sanno che esistono due modi di percorrerlo: uno più impegnativo e con più salite, mentre l’altro più semplice e suggestivo.
Se amate l’avventura, siete allenati e non vi spaventa camminare in salita, il primo è il percorso che fa per voi e vi condurrà ad un’altezza di circa 1070 metri.
Al contrario, se preferite una passeggiata meno faticosa, il secondo percorso vi accompagnerà in modo più facile in luoghi suggestivi.
Entrambi i percorsi partono da Bomerano, frazione di Agerola, ad un’altezza di circa 633 metri a picco sul mare e segnalati da un cartello in bianco e rosso con la scritta 02.
L’itinerario completo ti mostrerà terrazze panoramiche, panchine immerse nel verde e scenari mozzafiato sui Faraglioni dell’isola di Capri, Punta Penna, l’isola Li Galli e i Monti Lattari.
Ammirerai anche il meraviglioso canyon di Vallone Porto e, lungo il percorso, troverai sorgenti di acqua fresca potabile.
Il Sentiero degli Dei “alto”
Questo itinerario è definito “sentiero alto” perché costituito da molti tratti in salita e quindi più difficoltoso per chi non è allenato.
Arriva fino a Santa Maria di Castello, un valico fra Vico Equense e Positano, ad un’altezza di 670 metri, e raggiunge Capo Muro, a circa 1073 metri.
Il Sentiero degli Dei “basso”
Il “sentiero basso” è conosciuto come quello più semplice per chi non vuole affaticarsi troppo e vuole godersi panorami suggestivi.
Incontrerete luoghi come la Grotta del Biscotto e il Colle Serra, dove una arrivati inizierà un percorso un pochino più tortuoso, ma comunque fattibile.
Sarai completamente immerso nel verde e nel profumo della Macchia Mediterranea.
Una volta arrivato a Nocelle, hai due soluzioni per scendere a Positano: prendere un bus navetta oppure affrontare 1500 gradini.
In passato, questa scala era l’unica via di collegamento.
Grotta del Biscotto, il Pistillo e i Villaggi Rupestri
Durante tutto il percorso sono presenti scorci mozzafiato, tuttavia ci sono alcuni luoghi particolarmente degni di nota e attenzione.
Dopo poco la vostra partenza da Bomerano, incontrerete la Grotta del Biscotto, una cavità a 528 metri sul livello del mare, che regala meravigliosi scenari su precipizi e dirupi.
Oltrepassando la grotta, vi ritroverete ad ammirare i Villaggi Rupestri, antichi insediamenti (sembra risalgano alle incursioni saracene) scavati direttamente nella roccia, che sembrano sospesi a mezz’aria a picco sul mare.
Non sono gli unici due luoghi capaci di togliere il fiato, perché anche il Pistillo non è da meno: uno sperone di roccia con alla base una irta guglia calcarea che ricorda un pistillo, appunto.
Informazioni utili
Per intraprendere questo percorso, esistono delle informazioni pratiche da considerare e tenere in mente prima di partire.
Il Sentiero degli Dei è lungo 9 km andata e ritorno, per i quali impiegherete circa 7 ore per andare e tornare, quindi è consigliabile partire la mattina presto.
Pianificare di arrivare alla partenza per le 9 di mattina, vi consentirà di rientrare per le 16, in modo che nel periodo estivo godrete delle ore di luce piena e in inverno non sia già buio.
Indossate abbigliamento comodo e sportivo, con scarpe da trekking o con suola antiscivolo e portate uno zainetto con acqua e cibo.
Per mangiare potete scegliere di fare un pic-nic lungo la strada oppure fermarvi a uno dei ristoranti o trattorie di Nocelle.
Il percorso non è adatto a chi soffre di vertigini e a bambini molto piccoli, poiché non è possibile percorrerlo con passeggini.
Vi ricordo che il sentiero è sempre aperto, essendo un percorso di montagna e per effettuare la passeggiata non si paga nulla, è gratuito.
La protezione civile chiude il passaggio solo in caso di frane, smottamenti, incendi o situazioni di emergenza e pericolo.
Il periodo migliore per visitarlo sono i mesi di aprile – maggio e settembre – ottobre, quando non c’è sole battente oppure rischio di piogge.
Non è necessario avere una guida, anche se ovviamente fa molta differenza perché può offrire un’esperienza più sicura e appagante.
Potete prenotare il Sentiero degli Dei facendo un tour con partenza da Napoli, Agerola, Vico Equense, Castellammare, Lettere, Pompei o altri paesi.
4 commenti
Peppe 61
Buon pomeriggio Sara, ho scoperto per caso il tuo blog, e mi è piaciuto molto.
Ti chiedo un’informazione, se possibile, riguardo il percorso che hai dettaglatamente descritto:
Sono un portatore di Handicap, mi spiego: Non ho una gamba (amputata in un incidente sul lavoro), ma mi hanno dotato di una protesi bionica (un ginocchio elettronico che fa egregiamente il suo lavoro), quindi sono abbastanza autonomo nel camminare. La preoccupazione (piccola) nasce dalla difficoltà che potrei incontrare, perché sono autonomo, ma qualche limite per forza di cose ce l’ho. La domanda è: pensi che sia possibile poterlo affrontare? Mi accompagna mia moglie, lei è una appassionata di camminate e sarebbe bello poterlo fare con lei. Viviamo a Rimini da 25 anni ormai, e di tanto in tanto torniamo nella nostra amata città (ovviamente Napoli) e ci piace fare cose che in passato non ci è stato possibile fare. Grazie per l’eventuale risposta.
Peppe, napoletano a Rimini
Sara Daniele
Ciao Peppe, innanzitutto grazie per avermi letta. Allora il Sentiero degli Dei ha una difficoltà media e in alcuni tratti è abbastanza scosceso.
Ti consiglio di dare un’occhiata a questo video che può darti un’idea del percorso da fare, che è comunque abbastanza impegnativo: https://youtu.be/-p3LWKJVLz4
Spero di esserti stata d’aiuto
Lucia
Ciao Sara, è stato bello leggere il tuo post.
Vorrei chiederti se arrivati a Positano c’è la possibilità di prendere un autobus per ritirarnare all’auto ad Agerola. Sono fuori allenamento e non credo di farcela andata e ritorno.
Grazie mille
Ciao
Sara Daniele
Cia Lucia, grazie dei complimenti. Allora per il ritorno puoi prendere la tramvia Positano-Agerola.